Scherma Taiji: la Ginnastica di Lunga Vita

Scherma Taiji: la Ginnastica di Lunga Vita

La scherma Taiji è un’arte marziale molto antica: è insieme un gioco, un metodo, una filosofia e una rappresentazione della vita. E’ un’arte cinese che ha l’obiettivo di ricercare soluzioni strategiche per poter difendere se stessi e ha assunto anche il nome di Ginnastica di Lunga Vita.

La scherma Taiji tiene conto dei principi del combattimento, di conseguenza l’azione preposta all’autodifesa diviene la prima condizione necessaria da cui bisogna iniziare per interpretare nel modo migliore questa arte marziale. La prima cosa da imparare è mantenere la spada tra il proprio corpo e la spada dell’avversario. Il secondo principio è di mantenere un contatto sensibile tra la propria spada e la spada dell’avversario e cercare di sentire, tramite questa connessione, le sue intenzioni, la sua forza e la sua energia. Il terzo principio invita a non cercare di bloccare un attacco nel momento in cui arriva in modo diretto, poiché altrimenti vorrebbe dire applicare la forza conto forza che è contrario al principio Taiji del cedere. Piuttosto bisogna mettere in pratica spostamenti rapidi del corpo per portarsi a distanza di sicurezza, senza estendersi oltremisura in nessuna direzione e riprendere subito il contatto con la lama dell’avversario. Il percorso per diventare esperti di scherma Taiji richiede molto tempo, pazienza, pratica e un allenamento fisico intensivo. Un allenamento fisico con l’uso delle armi porta a rendere migliore i propri tempi di reazione, permettendo all’artista marziale di muoversi in modo corretto e veloce, potenziando la coordinazione motoria e la muscolatura. Nella scherma Taiji l’utilizzo della spada non è solo lo strumento per vincere l’avversario ma racchiude numerosi valori e significati. Effettivamente, la spada in estremo Oriente è la chiave che apre l’accesso alla percezione di una dimensione spazio-temporale diversa da quella del quotidiano. La spada nella scherma Taihi offre una possibilità differente di percezione degli equilibri energetici e fisici e permette di captare energie diverse dello spazio circostante.