Smartphone Xiaomi Mi4i: la recensione

Smartphone Xiaomi Mi4i: la recensione

Lo smartphone Xiaomi Mi4i è un ottimo top di gamma al costo di un prodotto di fascia bassa. In Italia è venduto a partire da 269 euro su honorbuy.it.

Lo smartphone Xiaomi Mi4i è robusto, compatto, elegante nelle linee, malgrado la scocca posteriore sia in plastica. Grazie al peso (130 grammi) e allo spessore (7,8 millimetri) è leggerissimo e molto comodo nella presa. Il display, 4,92 pollici con una risoluzione di 1920×1080 e densità di 480 ppi, è molto luminoso e offre una cromatura particolarmente precisa ed equilibrata. Questo smartphone è dual sim e la gestione parallela delle due schede avviene in modo molto preciso. La qualità della capsula auricolare è ottima e le chiamate si sentono bene, permettendo una conversazione fluida anche in aree con segnale limitato. Molto valide sono la funzione che permette la geolocalizzazione del chiamante e la funzione di registrazione delle chiamate. La fotocamera dello smartphone Xiaomi Mi4i è da 13 Megapixel con doppio flash LED. La nota dolente di questo smartphone si trova nelle registrazioni video e particolarmente nell’audio registrato, che viene considerevolmente distorto e per nulla bilanciato. In termini di performance complessive lo smartphone Xiaomi Mi4i si posiziona tra i migliori smartphone presenti in commercio, per merito dell’ottimo precessore octa-core. Il sistema operativo è MIUI v6 basato su Android Lollipop, un’interfaccia che nel funzionamento e nelle icone imita molto lo stile iOS. Per ora è disponibile esclusivamente in lingua inglese, in lingua indiana e in lingua cinese. Nonostante ciò, è possibile installare la lingua italiana effettuando il root e flashando una ROM customizzata da una community italiana di Xiaomi. L’autonomia dello smartphone Xiaomi Mi4i è senza ombra di dubbio la qualità migliore: è equipaggiato con una batteria da 3120 mAh, offre fino a 36 ore di autonomia con utilizzo medio-intenso. Per di più, è possibile attivare le modalità di risparmio energetico per allungare l’autonomia fino a due giorni.